La situazione del canile è arrivata al limite: quante volte l’abbiamo segnalato, sentendoci sempre rispondere che sarebbe arrivato il canile nuovo? Il progetto era stato presentato in pompa magna in Consiglio Comunale nel 2019. Applausi e approvazione unanime: e poi? Dimenticato. Hanno stanziato soldi ogni anno, spostandoli sempre sull’anno successivo e poi non li abbiamo più visti. Dimenticato lo stanziamento, dimenticato il progetto, dimenticati cani, dipendenti e volontari del canile. A un certo punto, io e la consigliera Baldina ci siamo arrese all’evidenza e abbiamo chiesto ALMENO di sistemare la struttura esistente, se proprio questi soldi per il canile nuovo non si trovavano da nessuna parte. E allora sono ricominciate le promesse, sempre disattese. Ora che siamo arrivati al limite, però, deve essere la città a muoversi e a chiedere a gran voce che le promesse vengano mantenute. Una società civile e umana si misura anche da queste cose, da come si prende cura degli animali a lei affidati e da come investe per il loro benessere. Sono tante le urgenze a Vigevano e lo sappiamo, ma questa poteva non esserlo ed essere invece gestita negli anni senza arrivare al disastro.