In questi giorni Lodi è diventata protagonista rubando la scena alla Giunta leghista di Vigevano, che adotta queste politiche di discriminazione ormai da anni. Bambini che per questioni burocratiche, mancanza di documenti irreperibili nei paesi d’origine e difficoltà economiche sono costretti ad essere esclusi dal servizio e a ritrovarsi divisi dagli altri bimbi. Negli anni ’60 Vigevano era conosciuta in tutto il mondo per le sue scarpe, oggi, grazie all’attuale Giunta leghista, è famosa per esportare queste pratiche razziste. Noi ci siamo sempre battuti contro queste scelte ignobili, grazie soprattutto ad Arianna Spissu, Daniela Tartaglia e Chiara Scuvera, ma per fortuna anche tanti altri vigevanesi lo stanno facendo, grazie alla straordinaria associazione “L’Articolo 3 vale anche per me”, che finanzia la mensa scolastica ai bambini che non possono pagarla. L’associazione non opera alcuna distinzione tra bambini italiani e bambini stranieri: quando si fa il bene, lo si fa indistintamente. Alle pratiche razziste di Vigevano e di Lodi rispondiamo con l’esempio dei tanti vigevanesi e lodigiani che ogni giorno operano il bene, a prescindere dalle posizioni becere delle nostre Giunte verdi.