Care compagne e cari compagni, come sempre accade dopo una tornata elettorale, anche questa volta è il tempo delle analisi. Il PD ha ottenuto un buon risultato e, a dirla tutta, non vince ma convince: ci ritroviamo con percentuali in rialzo grazie alla rinnovata fiducia degli elettori, ma rileviamo ancora grandi distanze tra città e territori. Dall’altra parte – della barricata, del mondo, dell’universo – Fratelli d’Italia spopola e sembra non pagare il fatto di essere al governo, come succede invece di solito nel nostro Paese. D’altro canto, lo splendido risultato di Michele Lissia a Pavia ci racconta che una coalizione determinata, equilibrata e coesa è la carta vincente e la strada da percorrere. Vigevano non è Pavia, ma anche qui gli elettori hanno bacchettato la Lega, partito del Sindaco in carica, relegandola a percentuali al minimo storico: che sia una flessione temporanea o una sentenza sul governo ormai ventennale del centrodestra non è dato ancora saperlo, ma quel che è certo è che qualcosa sta cambiando. Starà a noi cogliere l’occasione e ampliare questa breccia: il prossimo anno in questo senso sarà decisivo.